Relatore Ezio Sarti – Meteowind
Prossimo corso: 06 Giugno 2021 ore 09.00
Programma
– Principi fondamentali della meteorologia
– L’atmosfera come enorme macchina termica.
– Diagrammi di stato reali.
– Diagrammi di stato previsti dai modelli con particolare attenzione a quelli di meteowind.
– Come lavorare sui diagrammi di stato: sia ricavati da palloni sonda che di Meteowind.
-Ottenere da essi tutte le informazioni necessarie all’interpretazione aerologica e volovelistica della giornata.
– Formazione delle inversioni termiche in giornate di atmosfera stabile.
– Termiche secche e con cumuli; formazione, velocità, andamento e loro sfruttamento.
– Formazione dei cumuli; umilis, fratti, congesti e nembi con particolare attenzione alla loro influenza ed interazione con le correnti ascensionali.
– Precipitazioni; loro sfruttamento nel volo a vela; dove si sale e dove si scende, dove c’è pericolo.
– Aree di discontinuità atmosferica; è lì che c’è energia.
– Correnti dinamiche e termodinamiche: andamento, formazione e loro sfruttamento nel volo in costone.
– Volo in costone in dinamica e termodinamica, come sfruttarlo al meglio secondo la meteo del giorno e pericoli meteo associati in particolari condizioni meteo e di stabilità atmosferica.
-Dove e quando aerei a motore devono fare attenzione vicino ai costoni. ( vortici rotatori-turbolenze-discendenze)
– Effetti di canalizzazione e deformazione dei venti lungo valli ed ostacoli montuosi e spiegazioni su come vengono interpretati ed intercettati dal modello meteowind.
– Pericoli associati a questi effetti nel volo in costone e sull’atterraggio fuoricampo.
– Atterraggio fuoricampo in rapporto alla situazione meteo; gli imprevisti sono sempre in agguato.
– Rotte energetiche: dalla grande intuizione di Attilio Pronzati al loro attuale sfruttamento.
-Differenze tra volo che sfrutta energia concentrata e volo in energia distribuita.
-Risparmi energetici e di carburante su aerei a motore e motoalianti che sfruttano le convergenze
– Convergenze e divergenze: significato, dove e come si formano e come si leggono sulle carte meteo di meteowind.
– Fronti di brezza: formazione e loro sfruttamento nel volo e come si leggono sulle carte meteo di Meteowind.
– Italia come unico “gioiello” al mondo “incastonato” tra tre mari e che offre al volo a vela i tre fronti di brezza ad essi associati.
– Onde Orografiche stazionarie
– Sfruttamento ottimale delle onde nel volo a vela.
– Pericoli associati ad una cattiva interpretazione meteo di onda “instabile”.
-Rotori e vortici migratori.
-Aerei a motore e onda di sottovento; attenzione ai rotori e alle discendenze: come evitarli
– Termo-Onda: le due diverse interpretazioni: di Plinio Rovesti e di Guidantonio Ferrari.
– Sfruttamento del volo in termo-onda; quando e se conviene.
– Discussione finale e risposte a domande da parte dei partecipanti.
Durante il corso saranno presentati e discussi alcuni voli significativi inerenti agli argomenti trattati con particolare riferimento allo sfruttamento delle rotte energetiche.